La finanza agevolata consente all’interno di qualsiasi settore economico/finanziario di reperire delle risorse finanziarie per implementare il proprio business.
Dove trovare queste risorse è quasi sempre uno dei temi centrali affrontati nei momenti di analisi e di programmazione dell’attività aziendale. Sono diversi gli strumenti messi a disposizione da un ente erogatore:
- I contributi a fondo perduto: una particolare forma di agevolazione che prevede l’erogazione di una somma di denaro senza che essa debba essere restituita. L’entità del contributo, che può essere destinato a finanziare le spese di avvio o gestione di un’iniziativa, è costituita generalmente da una percentuale dei costi iniziali di investimento e viene erogata in una o più quote successivamente alla rendicontazione di spesa.
- I crediti d’imposta: crediti maturati e goduti attraverso un modello F24 in compensazione, esigibili solo in sede di versamento delle imposte (possono essere utilizzati ad esempio per compensare oneri e debiti d’imposta futuri)
- Il contributo in conto interessi: una diminuzione del tasso di interesse applicato a un finanziamento o ad un leasing concesso a fronte di un programma di investimenti a medio o lungo termine, stipulato da un istituto bancario. Un classico esempio di questo tipo di agevolazione è la legge Sabatini
- Il finanziamento a tasso agevolato: un contributo in cui la stipula del finanziamento e la concessione dell’agevolazione avvengono contemporaneamente, ma ad un tasso d’interesse inferiore a quello che verrebbe applicato sul mercato per simili operazioni. Il tasso di finanziamento può essere fisso o variabile, e assecondare quindi le fluttuazioni di mercato. La misura della percentuale di interesse è definita dalla legge oppure, come accade nella maggior parte dei casi, può seguire il variare del tasso di riferimento.
Spesso è importante conoscere tutti questi strumenti perché sono possibili operazioni dove andiamo a mixare e quindi a cumulare queste diverse modalità di copertura degli investimenti. Si tratta di operazioni abbastanza complesse e delicate che devono essere maneggiate con cure per evitare di andare incontro a problematiche di tipo amministrativo e penale nel qual caso andassimo a chiedere delle agevolazioni che non ci spettano.
Nel libro la finanza agevolata nello shipping vengono affrontate queste tematiche in modo preciso ed approfondito fornendo una chiave di lettura per orientare l’impresa nelle difficoltà di scegliere la forma di copertura finanziaria e di agevolazione la più idonea alla situazione dell’impresa e alle sue necessità ed esigenze.
